Una frattura sembra percorrere la relazione tra teoria critica e naturalismo. Nonostante il comune accordo sulla critica al sapere metafisico, le due tradizioni collidono sul modello di filosofia a venire. Natura e storia, visione scientifica e meccanismi di potere sono alcuni dei concetti che delineano lo spazio di tale tensione. La teoria biopolitica, ovvero la disciplina volta a indagare la relazione tra politica e vita, non è solamente espressione del conflitto in corso, ma anche un terreno per pensare nuove articolazioni tra le due tradizioni. Il presente volume muove nella seconda direzione e, attraverso un approccio attento alla specificità di ciascuna grammatica filosofica, affronta alcuni momenti significativi di entrambe le tradizioni, dai contemporanei sviluppi della teoria darwiniana alla relazione tra sapere e potere in Foucault.