Il libro è una raccolta di massime di filosofia morale che, scrive Nietzsche, "colgono ogni volta nel nero centro, che è il nero della natura umana". In questa edizione il testo è accompagnato da un rigoroso apparato critico. L'autore dell'opera deve la sua notorietà all'aver fatto parte, con Nietzsche e Lou Salomé, di quella libera comunità intellettuale nota come la "trinità", assurta quasi a simbolo di anticonvenzionalità e anticonformismo. Fu proprio in seguito alla pubblicazione di questo libro che il filosofo guadagnò la stima e l'amicizia di Nietzsche.