Il volume racchiude tre brevi saggi sull'Odissea che propongono e sviluppano passo dopo passo un'interpretazione unitaria e originale di questo libro bellissimo in cui ricordo e dimenticanza, tempo lineare e tempo ciclico fanno da sfondo al viaggio di Ulisse, un viaggio che si perde in un mare sconfinato alla ricerca di un'isola abbandonata da tempo. Alla lettura dell'Odissea si affiancano e si intrecciano di continuo brevi riflessioni sulla natura e sulla funzione dell'immaginazione, e questo fa sì che questi tre saggi siano anche a loro modo tre contributi ad una filosofia dell'immaginazione. Pagina dopo pagina, in un'atmosfera di divertita complicità, il lettore è chiamato a continuare il gioco immaginativo dell'Odissea, a riflettere sulle sue regole e a riappropriarsi del diritto di leggere liberamente i classici.