Sviluppando un punto di vista del tutto alternativo rispetto al logocentrismo degli indirizzi culturali dominanti per gran parte del Novecento - positivismo logico, strutturalismo, ermeneutica - la concezione semantica di Dewey punta a reinserire il comportamento verbale entro lo scenario più vasto della storia naturale e dell'esperienza non-linguistica. Il presente saggio vuole offrire una ricognizione ampia e dettagliata della prospettiva del filosofo americano, che ha anticipato e stimolato per molti aspetti le ricerche e i risultati prodotti in questi ultimi decenni nel campo della semantica da discipline sperimentali, talune di recente formazione - neurobiologia, scienze della percezione, paleoantropologia - di cui pure si dà sinteticamente conto nella parte finale di questo studio.