Si parlerà dei luoghi comuni del nostro tempo: della depressione, dell'ossessione che ci assedia e dell'isolamento che le accomuna; ma anche dei loro rovesci gioiosi, delle qualità, degli stili e degli affetti che costituiscono il bene delle nostre vite, e che l'esistenza ridotta dell'individuo tende a cancellare. Si parlerà di due modi di vivere l'amore, mostrando come talvolta persino questo sentimento vitale possa invischiarsi nella logica dell'isolamento. Infine, sarà questione di tempo, dell'attuale assenza di futuro, ma anche di quanto il presente, sacrificato sugli altari della speranza, possa venire avvelenato da quello stesso futuro; di come il passato non sia poi così passato e sussista come una dimensione del presente, e di come l'attualità piena di una vita non isolata possa forse costituire la condizione per una politica comune.