Il Bushido, che significa letteralmente "via del guerriero", è il codice morale che i cavalieri dovevano osservare nella vita quotidiana e nell'esercizio del loro mestiere. Non è scritto - tutt'al più è codificato in alcune massime trasmesse oralmente o fissate su carta da qualche famoso saggio o guerriero - tuttavia possiede una forza assai, più potente dell'esempio concreto e di una legge scritta sulle tavole del cuore. Non è il parto di una sola mente, né è nato dall'esperienza di vita di un singolo personaggio: si è sviluppato in modo piuttosto organico nel corso dei secoli all'interno della casta militare. I suoi concetti cardine - rettitudine, coraggio, audacia, sopportazione, benevolenza, empatia, cortesia, sincerità, onore, lealtà, autocontrollo - sono stati spiegati agli occidentali magistralmente, più di cento anni fa, da questo trattato che è ancora oggi è il punto di riferimento per comprendere il Giappone antico e moderno, le arti marziali e il mondo dei samurai.