Attraverso quasi trecento aforismi, in "Al di là del bene e del male" viene dissezionata la morale, la psicologia, la storia, la religione, cimentandosi sul terreno teoretico, mira intenzionalmente a legiferare sui principi dell'esistenza. Il problema centrale del libro è quello delle caste e della selezione di una élite adatta a reggere l'Europa a cui si affianca il pensiero di Nietzsche che muove dalla preoccupazione per la decadenza dell'uomo.