Il libro tenta di evidenziare come la realtà dell'amore rappresenti un ambito privilegiato dove ritrovare un unità tra il sapere filosofico e quello teologico che può rappresentare una strada di riflessione nella complessa articolazione sociale e culturale della società. Il fine è perseguito attraverso il confronto col pensiero di Jean-Luc Marion ed in particolare con il suo ultimo libro "Le phénomène érotique", nel quale il filosofo parigino porta a compimento il progetto di una fenomenologia della donazione, all'interno della quale superare la tradizionale dicotomia tra eros ed agape, per poter mantenere indivisa il più a lungo possibile l'unica tunica dell'amore.