Il Kintsugi è un'antica arte giapponese di riparare oggetti rotti che trasforma le fratture in delicate venature di oro fino. Lentamente, metodicamente, con pazienza e rispetto, la mano ripara la frattura che poi diventa impercettibile al tatto. Tuttavia, il suo contorno rimane volontariamente visibile e conferisce all'oggetto una singolare bellezza. La stessa arte può avere un'applicazione psicoterapeutica aiutando le persone a guarire le proprie ferite emotive, a "riparare" fratture capitate nel corso della vita, trasformandole in qualcosa di prezioso. Prefazione di Patricia Demierre-Berberat.