Dalla "festivalizzazione" della filosofia sino all'irruzione del digitale Davide Miccione, filosofo attento alle continue mutazioni del nostro tempo, ci conduce dentro l'universo del pensiero attuale con uno sguardo lucido e impietoso. Una riflessione sulla filosofia che trova la sua forma più compiuta nella figura del consulente filosofico. Una critica alla ragione strumentale e algoritmica in un mondo che si prepara a vedere nell'incontro tra uomini in carne ed ossa ormai solo una inconsueta forma dell'incontro con l'altro.