"Rendere più forte il discorso più debole" Protagora; "La parola è un grande sovrano, che con un corpo piccolissimo e invisibile compie imprese massimamente divine: sa calmare la paura, eliminare il dolore, suscitare la gioia, sollevare la pietà" Gorgia; "Io sostengo che il giusto non è nient'altro che l'utile del più forte" Trasimaco; "Chi non ha concepito desiderio di cose turpi o malvage e neppure ne ha avuto esperienza non è saggio: non ci sono infatti vizi astenendosi dai quali egli si mostri equilibrato" Antifonte.