In questo agile ma intenso saggio sulla figura di Plinio il Vecchio, sul suo pensiero e la sua opera, i 37 libri che formano la monumentale Naturalis Historia riconquistano il posto che meritano fra i grandi testi della Classicità. Mario Margheritis, con prosa chiara e avvincente, difende Plinio dalla superficiale ma ancora diffusa accusa di essere poco più che un immaginifico compilatore seriale, presentando una personalità ricca e, secondo le parole di Italo Calvino, "animata dall'ammirazione per tutto ciò che esiste e dal rispetto per l'infinita diversità dei fenomeni". Uno dei tanti meriti dell'opera di Margheritis è quello di condurre il lettore fra gli affascinanti scritti pliniani in cui risplendono, come ricordava Paolo Maggi, "le idee-forza di una civiltà veramente umana: il senso religioso e lo scrupolo del dovere, il senso dello Stato e la funzione dello studio e dell'operosità pratica, il gusto del sapere e la sua necessità e utilità, l'aiuto generoso al prossimo, l'impegno totale fino al sacrificio di sé".