Il tema di fondo di questo testo è l'Io umano. Oggi sia a livello scientifico sia come fatto divulgativo, l'Io non è considerato qualcosa di reale in sé, è semmai la percezione di un'entità fittizia prodotta dal corpo che con la morte scompare. D'altro canto per un altro tipo di cultura più legata all'oriente, l'Io umano è un elemento negativo da superare in quanto portatore di istanze egoistiche fonti di sofferenza. Questo libro è lontano da queste due posizioni. Seguendo gli elementi che Rudolf Steiner ci ha dato attraverso l'antroposofia, cerca di far intuire come l'Io sia un'entità spirituale reale che si manifesta nella biografia umana terrena pur nascosto nella sua vera essenza alla coscienza stessa. Esso è in un continuo processo evolutivo che richiede molte vite. Il libro affronta questi aspetti in sette capitoli. Inevitabile affrontare anche temi come la condizione dell'Io di fronte alla soglia spirituale e di fronte al male, con la necessità che l'uomo riconosca il Cristo come rappresentante cosmico dell'Io.