Se l'intento del Trattato sull'Amore per eccellenza è di educare alla sensualità uomini e donne, Paolo Poli con il suo tono malizioso e divertito è senza dubbio l'interprete più geniale di questo classico della cultura indiana. Tra balsami preziosi e alcove immacolate, le direttive per una felice vita amorosa contemplano abbracci, morsi e graffi e discettano di corteggiamento, matrimonio e tradimenti, nella convinzione che il perfetto appagamento dei sensi conduca al benessere dell'intera società. Vate del teatro italiano, ha portato sui palcoscenici, alla radio e alla tv quel suo modo inconfondibile di essere e fare cultura, la sua ironia pungente, la raffinata erudizione e la sublime perfidia. Continua con il Kamasutra la pubblicazione delle grandi opere lette dal maestro fiorentino, iniziata con la lettura del capolavoro dell'Artusi e proseguita con quella dei Promessi Sposi.