L'alchimia, coltivata in tutte le società tradizionali, è connessa al tempo stesso alla cosmologia, al processo di realizzazione spirituale, e quindi alla psicologia tradizionale, alla medicina e alla chimica. E' basata sulla convinzione che vi è qualcosa di tutto in tutto e che, grazie alla presenza del sacro, può essere realizzata all'interno delle cose una trasformazione che cambia la loro sostanza. La prospettiva alchemica è stata collegata da un lato ai minerali, ai metalli, all'aurificazione, dall'altro lato è stata associata all'immortalità e longevità. In tal senso l'autore considera l'alchimia indiana come legata strettamente all'arte della lunga vita degli asceti e dei ricercatori spirituali.