Quest'opera critica, che è pensata come indagine teoretica e non storica, analizza la "filosofia dell'arte" come una componente costituente di tutto il pensiero gentiliano: impossibile pensare un sezionamento di questa per un uso finalizzato alla critica letteraria o artistica in genere, tanto più che tale operazione risulterebbe assurda visti i fondamenti logico-sistemici dell'attualismo.