La parola "anima" dal greco ànemos, il vento, una forza immane ma invisibile. Permette al corpo di vivere identificandosi con il concetto stesso di vivere. Il concetto di anima è visto in tutte le culture come parte essenziale del creato e della natura sempre identica a se stessa. Non è separabile dal corpo, ma legata ad esso. Questo concetto ha generato dubbi sull'immortalità dell'anima quando si libera dal corpo: una volta privata del suo involucro corporeo, l'anima secondo alcuni diventa un'ombra, priva dell'individualità che la rendeva unica quando era unita con il corpo. Con Platone l'anima viene collocata in un luogo di scoperta e manifestazione dell'Assoluto, compresa tra realtà corporea e dimensione spirituale. Il vivere in questa terra è una via obbligata in cui aspira solo al liberarsi del vincolo corporeo.