Il saggio eremita Hung Ying-ming passò la sua vita lontano dalla gente, lasciandoci un libro che è un vero gioiello letterario. Le sue riflessioni ci trasmettono numerose perle di saggezza, perle che ci faranno riflettere sul modo in cui trattiamo noi stessi e gli altri, guidandoci verso un percorso leggermente diverso, ma migliore. Come ci fa notare il traduttore William Scott Wilson nella sua introduzione: "Lo spirito libero è forse l'espressione letteraria più raffinata dell'Unità dei Tre Credi - Confucianesimo, Buddhismo Chan (Zen) e Taoismo. In quanto tale, si tratta di una specie di tour de force della tradizione cinese, presentata in una forma estremamente gradevole, un prodotto di oltre due millenni di riflessioni e interpretazioni di tre dei più profondi sistemi di pensiero nella storia del genere umano". Wilson conclude dicendo che Hung era "un uomo contemplativo" che credeva che "combinando una sobria eleganza con l'ordinario, gli uomini e le donne potessero trasformare le loro vite in opere artistiche e poetiche". In altre parole, l'essenza di uno spirito libero. Introduzione di Bill Porter