In questa ultima parte di Filosofia dell'inconscio, intitolata Metafisica dell'inconscio, l'inconscio è visto come il principio unico di tutta la realtà che, se concepita in termini di "essere", procura un sentimento pessimista radicale per cui è preferibile rivolgersi alla concezione come "non essere" del mondo il quale, come dimostra la sua stessa storia, si dirige verso il suo annichilimento.