Questo testo è frutto di un lavoro che ha permesso di approfondire la figura di M. Foucault, ma in modo particolare il ruolo del pastorato. Lo sfondo teorico è costituito dal lavoro che Foucault ha dedicato al tema del potere pastorale come modello di razionalità politica, un filone enunciato, ma solo in parte indagato. L'obiettivo di questo testo è quello di fornire un'analisi dei dati raccolti, mettendo in risalto qual è l'idea di pastorato che si pone Foucault e se rispecchia l'ideale del pastore cattolico. La questione del pastorato rappresenta una forma di governo che si manifesta come preambolo alla governamentalità sia per le tante relazioni che instaura sotto la salvezza, la legge e la verità, sia per costituire un soggetto specifico. Per Foucault il momento fondamentale della pastoralizzazione del potere è stato quello in cui si è potuto staccare il potere pastorale dai suoi obiettivi strettamente religiosi ed applicarne le modalità ai compiti politico-amministrativi cui lo Stato moderno si sentì chiamato.