Come ha scritto lo scrittore tedesco Hans Magnus Enzensberger, "La scienza è in procinto di cambiare la natura stessa dell'uomo, questo dovrebbe essere il tema scottante di tutti gli umanisti colti". La verità della natura sta nella sua stessa perfezione nell'assoluta privazione di ogni disagio, in sintesi in natura non vi sono schemi di potere illogici ma sempre e solo logici nel contesto dell'espressione della loro specifica sensazione.