La filosofia, secondo Valerio Giuffrè, è nata non per essere insegnata ma per essere praticata: il pensiero filosofico greco è scaturito e si è nutrito costantemente del dialogo e dell'incontro tra persone mosse dal desiderio di discutere di democrazia. La filosofia è saper argomentare, individuare le obiezioni e le contro-obiezioni ad un determinato enunciato trovando degli argomenti plausibili a sostegno della propria tesi. Per l'autore la filosofia è avere uno sguardo critico nei confronti di una questione, distinguendone i molteplici aspetti e le numerose implicazioni, riconoscendo ciò che è vero e ciò che è falso. La filosofia è saper confrontarsi con l'altro con la curiosità e la volontà di conoscere un punto di vista diverso dal proprio. Si pensa sempre alle idee come a qualcosa di puramente astratto perché non possono essere toccate o viste, ma in realtà sono proprio le idee che guidano i nostri comportamenti e le nostre scelte in ambito lavorativo e personale.