Il lavoro presenta la contestualizzazione storico-critica di G. Tarantino e una lettura d'insieme delle sue opere. Il Tarantino insegnò Teoretica a Napoli e Morale a Pisa. Si occupa di psicologia, politica, morale, critica storica. Per i Saggi Filosofici e il Saggio sulla Volontà, nonché per i saggi storico-critici su Hobbes, Locke, Hume egli si colloca accanto ai contemporanei Nietzsche, Bergson, James, Dewey. Degna di nota è l'individuazione dell'opera inedita, finora rimasta sepolta. Con la prefazione di Ferruccio De Natale.