Il libro offre una riflessione sui fondamenti della singolarità e dignità della persona umana. Attraverso un'analisi ragionata delle principali dimensioni dell'essere uomo, l'autrice conduce il lettore a concentrarsi sul ruolo e la portata della razionalità nella vita umana. A dare risalto a tale dimensione strutturale dell'essere umano, contribuisce non poco la considerazione di aspetti che non appartengono solo all'uomo. Le riflessioni sulla vita in genere, sull'anima intesa in senso aristotelico e sull'affettività animale costituiscono una base importante per comprendere come, nonostante le innegabili affinità dell'uomo con gli altri viventi, la razionalità determini un essere e un vivere sostanzialmente differenti. In un percorso analitico e graduale, quasi per tappe, si arriva a comprendere il proprium dell'essere umano.