Nuova edizione riveduta e ampliata con una lettera inedita a Ernst Junger e un saggio introduttivo di Marino Freschi. Il libro apparve in Germania nel 1932, quando il suo autore aveva trentasette anni ed era un esponente di rilievo della Rivoluzione Conservatrice. La sua prima traduzione integrale in italiano si è avuta soltanto oltre mezzo secolo dopo, nel 1985.