Il "Corpus Hermeticum" raccoglie diciassette brevi trattati in lingua greca, ai quali si aggiunge un lungo dialogo finale, il "Poimandres", a noi pervenuto solo in versione latina. Il "Corpus Hermeticus" ebbe nel corso della storia un destino tormentato e controverso. Salutato in epoca rinascimentale come testimonianza delle più pure origini filosofiche e teologiche della scienza antica, in seguito venne visto come un insieme frammentario di testi privi di originalità, semplici riassunti delle grandi filosofie dell'epoca e destinati a servire come sterili manuali di magia. Ma ora, i trattati del "Corpus Hermeticus" vengono rivalutati e riscoperti come fondamentale raccolta di testi mistico-teologici.