La ricerca della felicità è il grande tema che ha attraversato epoche e popoli in modo incessante fin dall'origine dell'uomo. Epitteto, filosofo di origine ellenica e vissuto nel periodo della Roma imperiale tra il 50 e il 130 d.C., ne è stato indubbiamente uno dei maggiori interpreti. Esponente del tardo stoicismo, tra Seneca e Marco Aurelio, Epitteto focalizza la sua attenzione sui concetti di "scelta" e "ragione". Ci sono cose che dipendono da noi e altre che non dipendono da noi. Concentrandoci sulle prime ed evitando di trattare le seconde allo stesso modo delle prime (o viceversa) scopriremo un metodo efficace per sentirci liberi e felici. Il testo qui proposto è quello della traduzione che Giacomo Leopardi inviò al suo editore nel 1825 e che avrebbe dovuto far parte di una prestigiosa collana di classici sui temi morali.