Ralph Waldo Emerson scrisse poesie per tutta la vita. Curioso è come, di un autore che si considerò prima di tutto poeta, la memoria collettiva conservi quasi esclusivamente l'immagine di oratore e prosatore. Conosciuto in Italia attraverso i suoi saggi, Emerson fu fautore di un rinnovamento culturale che incise profondamente sulla giovane America del primo Ottocento. Una rivoluzione, fondata sulla ricerca spirituale e sulla fede nelle potenzialità dell'individuo, che è conservata tanto nei testi dei sermoni pubblici quanto nelle poesie. Dall'ampio corpus dell'opera poetica di Emerson, questa prima edizione italiana seleziona centonovantanove testi, tra pubblicazioni originali e traduzioni, che possano riportare alla luce quanto a lungo è rimasto finora nell'ombra del grande oratore: la devozione per la natura, la contemplazione di quanto è invisibile e l'amore per la vita nella forma in cui li ha concepiti il cervello di fuoco del poeta.