La non violenza capitiniana non corrisponde ad un atteggiamento ingenuo o ideologico della mente; essa non è sinonimo di stupidità, di dabbenaggine, di viltà o di semplice passività spirituale, e non ha niente a che fare con quell'ipocrita paternalismo che si nasconde nelle pieghe di ogni forma di indifferentismo religioso e politico, tipico anche di certo diffuso cattolicesimo, per molteplici e reali violenze che nel mondo vengono esercitate, a tutti i livelli e in modi diversi, non solo verso soggetti deboli ed emarginati ma anche e soprattutto verso chi, impugnando le armi pacifiche ma non spuntate e anzi spesso taglienti della verità e della giustizia, si oppone in modo incruento ma con grande energia ad oppressori e prepotenti di ogni specie. La non violenza capitiniana, per aspetti non inessenziali, è in apparenza simile alla non violenza cristiana, anche se solo quest'ultima è fondata sulla rocciosa Parola di Cristo-Dio.