Questo libro è un segno di gratitudine nei confronti di Marisa Forcina, per i suoi insegnamenti e per le sue indicazioni di metodo e di merito. Ma vuole essere soprattutto uno strumento - uno spazio - per mantenere il dialogo con lei, per continuare a pensare insieme. I saggi che vi sono raccolti esplorano le molteplici e complesse declinazioni del genere e della differenza sessuale; evidenziano la fenomenologia e la centralità del corpo nella conoscenza; seguono le implicazioni tra il pensiero e l'azione; mettono in questione la storia e la sua trasmissione e rivisitano esperienze e figure del passato che possono illuminare il nostro presente; parlano di reti e relazioni, di luoghi e di pratiche, di ironia e di responsabilità, dell'agire politico tra il dentro e il fuori delle istituzioni.