Ognuno di noi ha una conoscenza della propria mente, una conoscenza dei contenuti delle altre menti e una conoscenza dell'ambiente condiviso. In questo libro Donald Davidson esamina la natura di questi tre tipi di conoscenza e ne esplora le connessioni e le differenze. Raccogliendo - e rovesciando - le eredità di Cartesio, di Hume e di Quine, l'autore affronta il grande problema della natura della conoscenza - sia nel linguaggio comune sia entro l'impresa scientifica - delineando una "società di menti" in cui "soggettivo, intersoggettivo e oggettivo" si sostengono reciprocamente come in un tripoide, ove "se una gamba dovesse cedere, nulla resterebbe più in piedi".