Il volume raccoglie una selezione di recenti scritti di Giuseppe Cantillo che attraversano con acutezza e profondità alcune delle questioni più complesse della filosofia hegeliana: la costituzione del soggetto, la violenza, la comunità religiosa, il rapporto tra pensiero e vita. Come in un caleidoscopio, nel confronto con Hegel, prendono forma le complesse figure del romanzo della coscienza, le pagine della storia e della cultura, restituendo la stratificazione della forma umana della vita. Così facendo, questi testi raccolgono ermeneuticamente i nodi hegeliani in vista di un pensiero in grado di attraversare l'infinitizzazione immanente all'esperienza nel limite che si ripresenta di continuo all'uomo. Nella fedeltà all'appello hegeliano a "pensare la vita", Giuseppe Cantillo ci invita e sollecita perciò a pensare con Hegel, oltre Hegel.