Un'opera coraggiosa e provocatoria che esplora in profondità come l'umanità abbia manipolato le sue più nobili idee per fini egoistici. Attraverso un'analisi serrata e documentata, Bonfiglietti svela le contraddizioni e le assurdità del cristianesimo, rivelando verità spesso sconosciute al pubblico e smascherandone la vera natura e le modalità di applicazione storiche, che spesso si sono rivelate incredibilmente distanti dai principi originari. La narrazione attraversa episodi emblematici, dalle crociate all'inquisizione, dai processi contro Galileo e Giordano Bruno alle leggi sulle indulgenze che portarono allo scisma di Martin Lutero, fino al dogma dell'Assunta del 1950. Non limitandosi al solo cristianesimo, l'autore estende la sua critica ad altre iniziative ideologiche come il marxismo, evidenziando come ogni tentativo di migliorare l'umanità sia stato distorto per favorire chi lo promuoveva, a discapito della collettività. Offre uno spunto di riflessione profondo e provocatorio su come il potere umano possa corrompere e distorcere le più alte aspirazioni dell'umanità, proponendosi di illuminare con ironia e sagacia i meccanismi che hanno influenzato la storia e la società.