"Dal legno storto di cui è fatto l'uomo non si può fabbricare nulla che sia veramente dritto". Da questo aforisma di Kant prende il titolo una raccolta di saggi che costituisce in realtà il compendio dell'analisi cinquantennale dedicata da un grande pensatore a filosofie e movimenti che hanno coinvolto o sconvolto le società umane. Isaiah Berlin si pone dalla parte dell'uomo, del "legno storto", per applicare il suo bisturi a molte piante ideologiche e penetrare ben oltre la corteccia, fino al nucleo e alla patologia. Diffidente verso tutte le teorie troppo "dritte" perché consapevole della necessaria conflittualità fra valori comunque irrinunciabili quali libertà, giustizia, uguaglianza, Berlin ha sviluppato una illuminata visione pluralistica.