Elaborate nel quadro della teoria dell'immagine, le nozioni di "iconico" e "aniconico" determinano attitudini di pensiero riscontrabili anche in ambiti disciplinari diversi: in generale, l'iconico persegue un ideale di conciliazione e di equilibrio, mentre l'aniconico è votato allo squilibrio e alla rottura di ogni regolarità. Questo volume propone un percorso che estende la portata teorica del binomio iconico/aniconico al di là del suo contesto originario, per applicarlo, come chiave di lettura, all'estetica e alla teoria dell'arte. Ne emerge infine uno scenario caratterizzato da una profonda vena aniconica.