Poiché è conosciuto soprattutto attraverso le sue più colorite caricature, e anche perché possiede un linguaggio segreto, il tantrismo è sovente non compreso. Qui si presenta non come un viaggio di disorientamento culturale, ma come un chiarimento senza concessioni sulle nostre modalità di pensiero e di azione. Liberata dal romanticismo sessuale infantile inventato in Occidente, questa tradizione vivente mette in questione la realtà delle nostre sofferenze. Cosa è davvero il tantrismo? Cos'è il desiderio? Cos'è l'amore stesso? Negli incontri affidati a questo libro, dove i dialoghi non appaiono se non per celebrare un profondo ritrovarsi, risuona il sentimento di una libertà per lungo tempo presentita ma sempre allontanata. In realtà, la gioia è più vicina a noi di quanto avremmo mai immaginato.