C'è chi aspetta il treno, chi aspetta un bambino, chi aspetta la morte, chi aspetta una lettera e chi aspetta l'amata/o. Ma che cos'è l'attesa? E poi, che differenza c'è tra attendere qualcosa che siamo certi arriverà rispetto all'attesa di qualcosa o qualcuno che forse non arriverà mai? Questo libro prova a rispondere, con l'aiuto della filosofia e della letteratura, alle tante domande che ogni attesa, inevitabilmente, porta con sé, nella certezza che, come dice Pavese, "Aspettare è ancora un'occupazione. È non aspettar niente che è terribile".