Il presente volume, ideale prosecuzione del precedente "Agli inizi dell'età moderna", approfondisce ulteriormente quale sia stato l'apporto dei maggiori pensatori Minimi all'affermarsi di nuove forme e stili di pensiero nella prima modernità filosofica e scientifica. Movendo da interessi poliedrici, talvolta in parte anche diversi, Mersenne, Niceron e Maignan con le loro rispettive opere testimoniano in modo significativo la vita intellettuale di un Ordine religioso il quale, sorto nello spirito di un rinnovamento innanzitutto di carattere ascetico e spirituale, non fu però affatto estraneo al clima culturale del diciassettesimo secolo e, anzi, fu pienamente partecipe di alcune delle sue più vive questioni. Saggi di: Jean-Robert Armogathe, Domenico Bosco, Claudio Buccolini, Agostino De Rosa, Leonardo Messinese, Luca Parisoli.