A cinquant'anni di distanza dall'uscita in libreria di "Forme estetiche e società di massa" di Alberto Abruzzese, tredici studiosi italiani hanno provato a riflettere su quanto si è modificato nel periodo trascorso. Il passaggio da una società di massa a un sistema sociale di tipo ipermoderno ha infatti determinato dei profondi cambiamenti nella natura e nel funzionamento delle forme estetiche. Ciascuno degli autori che hanno partecipato al volume ha ragionato sui cambiamenti delle forme estetiche che hanno interessato uno specifico ambito. Ne è risultato un quadro vario e articolato dei principali processi sociali che caratterizzano le società contemporanee.