Il pensiero umanistico è stato influenzato nel profondo dal dibattito sull'Antropocene, nato all'interno del campo disciplinare della geologia nel tentativo di individuare un'epoca che faccia seguito all'Olocene, caratterizzata dalle tracce dell'attività umana sul pianeta. Dalla sua diffusione con Paul Crutzen e Eugene F. Stoermer, la questione dell'Antropocene ha valicato ampiamente i confini della geologia, riversandosi in altre discipline - dagli studi culturali alla filosofia - così come nei dibattiti pubblici e nell'attivismo ambientale. In questo volume il concetto di Antropocene viene esaminato criticamente nelle sue principali implicazioni, affrontando temi quali il rapporto con la crisi ecologica, il femminismo, la tecnologia, i rifiuti, la democrazia, la relazione tra umano e non-umano, la sua periodizzazione, l'ecomodernismo, e altri ancora.