Fin dalle sue origini, negli anni ottanta, l'etica della cura parte dal presupposto che vi siano evidenti connessioni tra cura ed emozioni. Eppure sono molto pochi gli studi dedicati all'approfondimento di questo tema. L'obiettivo di questo volume è di esplorare tali connessioni, muovendo da una riflessione filosofica attenta alla prospettiva multidisciplinare, e considerando la cura sia come attività pratica sia come disposizione morale. I contributi qui raccolti analizzano il modo in cui le emozioni - come attenzione, empatia, pietà, amore - possono alimentare o contrastare le motivazioni alla cura e le sue pratiche, sia nella sfera privata che nella dimensione sociale e globale. Nel porre attenzione a temi cruciali come il nesso tra cura di sé e cura dell'altro, o il ruolo della sfera affettiva nel favorire una «buona cura», il volume non manca di evocare anche le emozioni più oscure - risentimento, rabbia, orgoglio - per lo più trascurate dalla riflessione teorica, che possono manifestarsi nella relazione di cura. Ne emerge un mosaico suggestivo che, riflettendo sulle complesse interazioni tra cura ed emozioni, riesce anche a illuminare la particolare complessità di entrambe.