Si può raggiungere la quiete interiore, in mezzo alla confusione, al movimento e al rumore del mondo moderno? Una quiete che non sia scossa dalle avversità del quotidiano e permetta di trovare sempre un proprio equilibrio, conforto e pace? Non esiste una risposta che valga per tutti e ovunque, ma la tradizione filosofica ha sempre dedicato molto spazio a questi temi, e Gerd B. Achenbach ci presenta le intuizioni, i suggerimenti per trovare la propria strada verso la serenità. Lo fa prendendo spunto da una scelta di testi i cui autori vanno da Seneca e Marco Aurelio a Plutarco, Montaigne e Pascal, Schopenhauer e Nietzsche. Testi ricchi di ispirazione, profondi, ma spesso anche non privi di humour, che mostrano come sia possibile fermarsi, ribellarsi alla superficialità del mondo e prendere coscienza della pesantezza e della leggerezza del vivere. Seguendo un'idea che era già degli stoici antichi, questo parlare di quiete interiore non è una proposta di intimismo, ma ricerca di un atteggiamento che porta a prenderci cura con attenzione, compassione e delicatezza di noi stessi e degli altri esseri umani: perché solo chi è attivo conosce la vera quiete.