Solo le anime hanno accesso agli Inferi, dove re Yama assegna penitenze prima che possano tornare a una nuova esistenza. Ai vivi non è permesso entrare, a meno che non vengano esplicitamente invitati. È ciò che accade a un giovane con la capacità di vedere gli spiriti: si imbatte in un assistente del sovrano che, colpito dal suo dono, lo spinge a intraprendere un viaggio attraverso l'Oltretomba. Da lì, la sua vita si intreccia sempre più con la missione di Yama, in una rivisitazione cupamente umoristica dell'aldilà buddista.