Isolde de Lara considera il giorno delle sue nozze come il giorno della sua morte. Ma il dovere di una principessa è di sacrificarsi per il suo popolo, ed è per salvare la sua terra che Isolde ha accettato di sposare il fiero e spietato Adrian Aleksandr Vasiliev, il Re di Sangue: un vampiro. Colui che, in testa al suo esercito notturno, una dopo l'altra sta sottomettendo senza pietà le Nove Corone di Cordova. Mentre si avvicina all'altare, con un pugnale nascosto sotto l'abito da sposa, Isolde pensa al momento in cui, nell'alcova, il re abbasserà le sue difese per poterlo colpire. Nessuno sa che a vacillare è lei. Nessuno sa che solo il giorno prima, quando lo ha assalito nel bosco senza sapere chi fosse, lui ha assaggiato il sangue di una sua ferita. E, soprattutto, nessuno sa la cosa più inquietante: che le è piaciuto. Nel lungo viaggio verso la sua nuova casa, Isolde dovrà combattere contro traditori, avversari, pericoli. E contro visioni di un altro tempo che agitano i suoi sogni. A ogni giorno in più che trascorre accanto al Re di Sangue, le sue certezze crollano, una dopo l'altra, e un turbine di domande non smette di tormentarla. Perché Adrian, che sembra conoscerla meglio di quanto lei conosca se stessa, pur sapendo che lo odiava l'ha voluta in sposa? E fino a che punto l'odio può far da scudo al nascere dell'amore?