Isif è un geologo e proviene dal futuro. Nella sua linea di luna i poli magnetici si stanno invertendo. Secondo un'antica profezia, solo l'Occhio di Luna, una pietra magica plasmata da Madre Natura, potrà impedire l'estinzione del genere umano. Poiché soltanto i viaggiatori del tempo, in possesso di talismani chiamati Gocce di Luna, sono in grado di localizzarne l'ubicazione egli li chiama a sé: Dikte, sacerdotessa del culto della Dea, Nicus, centurione romano, Beldie, prostituta medioevale, e Buddy, uomo primitivo, improvvisamente strappati ai loro mondi, si ritrovano ignari fra le mura di un'antica torre nei pressi di Arquata Scrivia, che funge da porta spaziotemporale. Ogni quarto di ciclo lunare, uno alla volta, i viaggiatori del tempo faranno ritorno al proprio mondo, portandosi dietro una nuova consapevolezza, che stravolgerà per sempre le loro vite e di conseguenza il corso della storia. Novello Virgilio, per gran parte del loro viaggio li guida la giovane Anna, loro diretta discendente, a cui non sarà risparmiata una prova difficile capace di destabilizzare il suo cuore. Nell'ombra un misterioso uomo deciso a tutto pur di far fallire il tentativo estremo di Isif che porta con sé il ricordo della nipotina Electra, lasciata in un mondo sull'orlo del collasso.