Quindici racconti, alcuni dei quali inediti, altri pubblicati su quotidiani, riviste e in vari volumi, tratteggiano in questo libro, con pennellate a colori vivaci, il mondo onirico, surreale e magico, che ha già fatto arditamente capolino nei romanzi di Roberto Bianchin. Autore di nicchia, minoritario per vocazione, sempre fedele al suo linguaggio spiazzante attraversato da un'ironia surreale in bilico fra il comico e il malinconico, lo scrittore veneziano dà vita a una galleria di personaggi folli e stravaganti, poetici e romantici, che si muovono sullo sfondo degli scenari a lui più cari.