Estate 1963. Brisa è una spilungona con un bel corpo, un naso "importante" e una vistosa eterocromia che impressiona chi la guarda. Non solo: Brisa è una stria, una strega in grado di leggere il futuro degli altri anche solo sfiorando una fotografia con una ciocca dei suoi lunghi capelli. La gente si rivolge a lei per sapere come finiranno le storie d'amore, proprie o di personaggi famosi, oppure per ritrovare parenti scomparsi. Durante una gita all'Isola d'Elba, l'intervento di Brisa permette di salvare la vita a Jolanda, una giovane donna caduta dal traghetto. Ma si era davvero trattato di un incidente? E, poi, che fine ha fatto la vecchia Avemaria, scomparsa all'improvviso dopo aver portato fiori al cimitero? Mentre alcuni misteri del passato trovano finalmente una soluzione e vecchi amori tornano a bussare alla porta del presente, Brisa si troverà coinvolta in una vicenda che solo la sua presenza di spirito permetterà di districare.