"Credo di non essere umana. Sono invisibile per la maggior parte delle persone. I pochi sfortunati che possono vedermi, muoiono." Zoe ha diciassette anni, una passione sconfinata per la musica e meno per la scuola. Un'adolescente come tante, quindi, ma solo all'apparenza: a differenza di molte sue coetanee che si sentono invisibili, Zoe invisibile lo è davvero. Zoe è una banshee, creature leggendarie dai capelli lunghi che possono essere viste solo da chi sta per morire, e non una qualunque: con quei suoi capelli a caschetto e la speciale connessione con il mondo degli umani, i poteri di Zoe non sono paragonabili a quelli di nessun'altra banshee. Ma il giorno in cui appare a Damiano, il ragazzo di cui è innamorata, Zoe capisce che, poteri o non poteri, rischia di perderlo per sempre. Per lei inizia una corsa contro il tempo che la costringerà a scegliere: lasciare morire Damiano, restando fedele alla sua natura, o ribellarsi alla Legge delle banshee, pagandone le letali conseguenze?