Un potentissimo incantesimo, inciso sul Libro del Tempo Perduto, oggetto arcano e misterioso, è l'ambito sortilegio conteso dalle forze della Luce e da quelle del Buio. L'ultima discendente di una antica stirpe di maghi, la Stirpe d'Iperborea, si trova a dover combattere l'Oscuro Nato Grande, il signore delle Forze del buio. La giovane Aua non sarà sola, al suo fianco il saggio druido Neave, che saprà ben istruirla alle arti della Magia della Luce e il giovane bardo Galvan, con la sua poesia e la sua musica. Dalla penna di Silvano Nuvolone un fantasy ambientato fra Piemonte e Francia, nella lontana età del Ferro, dove i Celti, con le loro numerose tribù, calcavano le nostre terre, fra fiumi, monti e pianure fertili, portando le loro credenze, la loro spiritualità, i loro dei e la loro magia. Una cavalcata nel regno della fantasia, in un tempo ricco di suggestioni e prodigi, nell'eterno duello fra Bene e Male.