Con questa opera l'autore completa la più vasta ricognizione nel campo della narrativa popolare toscana: Fiabe toscane, Fiabe toscane di maghi, fate, animali, diavoli e giganti, Il libro delle paure, Se ne stettero e se ne godettero: fiabe popolari toscane. Oltre duecento narrazioni, tutte nel catalogo Polistampa. Storie che sono veicolo di cultura, tradizioni, credenze e valori trasmessi attraverso un linguaggio familiare, quotidiano, semplice, che consente di mescolare realtà e fantasia. I protagonisti sono maghi, orchi, giganti e fate. Ci sono poi "donne avvedute" che, con coraggio e arguzia, riescono a superare le difficoltà (come in Tarsilia e l'enigma del re o in Rabaldino e Muriella), "misteri" (come quello della Gamba rubata) e anche protagonisti "stolti", per ricordarci con una vena di umorismo i nostri difetti. Come nel caso del lupo che sfida la volpe: nelle fiabe, molto spesso, è un tragico errore.